Le unghie rivestono da sempre un’importanza fondamentale, non a caso spesso si interviene per renderle più belle. Inoltre, oggi sono disponibili soluzioni come le nail art che permettono di effettuare delle vere e proprie opere d’arte sulle unghie.
Se anche tu ami alla follia la manicure e vuoi cercare di capire se è meglio utilizzare un gel o semipermanente, allora benvenuta. Sei decisamente nel posto giusto.
Partiamo però da un presupposto che riteniamo molto importante, entrambe le soluzioni sono assolutamente valide e convincenti. Entrambe hanno dei punti di forza e dei punti di debolezza che in questo articolo cercheremo di analizzare in maniera oggettiva, in modo tale che tu possa comprendere in pieno le differenze.
Diciamo che, tendenzialmente, se la tua idea è quella di avere una nail art che duri a lungo potresti optare decisamente per la soluzione semipermanente, ma va bene anche la ricostruzione in gel.
Insomma, avrai capito che l’argomento è davvero interessante e in questo articolo ti vogliamo spiegare quale delle due soluzioni scegliere, quali sono i vantaggi e gli svantaggi di entrambe e, infine, quale dura di più.
Gel o semipermanente? Ecco le differenze
Per prima cosa riteniamo opportuno andare ad individuare quelle che sono le differenze sostanziali tra gel e semipermanente. Dunque, diciamo che la ricostruzione in gel serve soprattutto per dare una forma differente alle unghie, o anche per renderle più lunghe.
Infatti, il gel viene fissato tramite l’utilizzo di una lampada Uv o Led. Bisogna dire che la durata è estremamente buona, infatti se fatta bene può durare tranquillamente anche trenta giorni.
Mentre lo smalto semipermanente viene sempre fissato, come il gel, tramite una lampada Uv o Led. Si tratta di una tecnica estremamente facile che può essere fatta praticamente da chiunque. Questo piccolo forno asciuga il gel nel giro di una trentina di secondi, quindi si effettua in tempi rapidi.
Ti starai chiedendo, quindi, qual è la reale differenza tra le due tecniche. Te lo spieghiamo subito, infatti lo smalto in gel non permette di poter modificare la forma dell’unghia, sebbene comunque come vedremo presenta numerosi vantaggi.
Quale scegliere?
Se le tue unghie sono rovinate allora sarebbe meglio utilizzare il gel, ideale anche per le unghie che si spezzano facilmente o che sono eccessivamente corte. Il costo è abbastanza contenuto e il lavoro non richiede più di due ore. Il grande vantaggio, come abbiamo detto, è che grazie al gel le unghie rimangono pressochè perfette per circa un mese.
Mentre la semipermanente è sicuramente meno duratura nel tempo, su questo non ci sono dubbi. Si tratta però di una tecnica estremamente facile e rapida, inoltre è più economica e anche questo è un fattore che non deve essere sottovalutato.
La semipermanente è dunque consigliata a coloro che non hanno grossi problemi alle unghie e lo smalto resiste tranquillamente per circa due settimane. Anche la rimozione non richiede nessuna operazione particolare, basta infatti utilizzare un solvente e il gioco è fatto.
Quale dura di più?
Abbiamo visto dunque che gel o semipermanente sono due tecniche estremamente interessanti che garantiscono ottimi risultati e non richiedono un’operazione particolarmente complessa.
Oggi la cura delle unghie sta assumendo un ruolo sempre più importante e sicuramente anche tu, che stai leggendo questo articolo, ci tiene particolarmente a fare bella figura. Unghie ben curate sono sinonimo di buona salute e anche di igiene personale.
In definitiva, abbiamo detto in quali casi è preferibile utilizzare il gel e invece in quali è meglio la semipermanente.
Ad ogni modo, per rispondere alla domanda, appare evidente che il gel dura di più, sebbene il costo sia superiore. Viceversa, la semipermanente ha una durata sensibilmente inferiore, quindi deve essere effettuata più spesso, ma costa meno.
