I diversi tipi di ventilatori industriali disponibili in commercio

I diversi tipi di ventilatori industriali disponibili in commercio

Ventilatori industriali per aria pulita: ventilatori industriali, grandi macchine appositamente studiate per funzionare correttamente 24 ore su 24, presentano delle diverse caratteristiche a seconda del tipo di funzionamento che svolgono.

Nel caso specifico relativo ai ventilatori industriali utilizzati per l’aria pulita, occorre puntare su di un dispositivo con un grande rendimento in quanto solo in tale modo sarà possibile ridurre al minimo il consumo di energia elettrica e di conseguenza i relativi costi.

Le maggiori ventole che garantiscono consumi non molto elevati vengono chiamate Air-foil oppure a profilo alare e rovesce. Nello specifico, se quello di cui si ha bisogno è un ventilatore industriale di piccole dimensioni, basta puntare ad esempio su una girante montata su di un motore elettrico non troppo ampio mentre se la portata è maggiore occorre per forza di cose scegliere macchine con un albero dalle proporzioni più grandi.

Tutti questi dettagli sono fondamentali per poter disporre di un ventilatore che funzioni adeguatamente e si mantieni in funzione anche per lunghi anni. Per quanto riguarda il materiale relativo alla ventola basterà scegliere un semplice acciaio al carbonio.

Naturalmente è bene ricordare che l’affidabilità e la robustezza devono sempre essere al primo punto quando si parla di ventilatori industriali, perché sono proprio queste le caratteristiche indispensabili per avere un buon ventilatore.

Ventilatori industriali per trasportare polveri e fibre

Ogni ventilatore industriale, a dispetto di quanto si pensi, è appositamente studiato per svolgere una determinata attività correlata ad un relativo settore. I ventilatori industriali nel caso di in cui debbano svolgere una specifica funzione, come quella di trasportare polveri e fibre in quantità elevate, sarebbe bene puntare su di una ventola dotata di pale rovesce.

In questo caso particolare infatti l’opzione delle pale a profilo alare non sarebbero sufficienti in quanto potrebbero rischiare di bucare, a causa delle ceneri, l’intero dispositivi, oltre che a creare numerosi danni ai cuscinetti per via dell’erosione delle polveri.

Diverso è il caso relativo alle fibre e alle polveri umide. In questa attività infatti occorre scegliere delle pale radiali o chiamate autopulenti in quanto sono coloro che cercano il più possibile di evitare che la polvere si accumuli sugli spigoli.

Nel caso di particelle dure come metalli, minerali, vetro e cenere bisogna preferire invece materiali più resistenti detti acciai anti usura. Sono proprio loro infatti che saranno in grado di garantire una maggiore resistenza alle varie e ripetute abrasioni che si possono susseguire nel tempo.

Naturalmente è bene ricordare che le rotazione di un ventilatore industriale impiegato per la rimozione delle polveri non dovrebbe mai essere troppo eccessiva ne troppo elevata. Nello specifico non deve superare i 1800/1 perché altrimenti si rischierebbe di usurare in maniera drastica il girante e di provocare vibrazioni eccessive.

I ventilatori industriali che resistono alle alte temperature

I ventilatori industriali oltre alla loro normale funzione devono essere in grado di resistere, in caso particolare, anche alle alte temperature e per questo non devono fondersi dopo solo alcune settimane di utilizzo. Quando si parla di alte temperature ci si riferisce ai gradi che si aggirano intorno ai 500 e quindi per non favorire il loro sfaldamento devono essere realizzati con materiali appositi. Il metallo, risulta essere un buon prodotto che però non è in grado di resiste agli sforzi e per questo sarebbe meglio utilizzare delle leghe di nichel, ritenute più resistenti ma anche maggiormente costose.

La durata e l’affidabilità di questi dispositivi dipende inoltre dai prodotti impiegati e soprattutto dal metodo che viene adoperato per calcolare gli spessori. Nello specifico si potrebbe verificare lo scorrimento viscoso se un componente si deforma per via del suo peso senza che entrino in gioco altre forze.