Al giorno d’oggi, avere mani impeccabili e una manicure che duri molto più a lungo, è possibile! Non dovrete più preoccuparvi dello smalto che si rovina solo dopo pochi giorni dall’applicazione e nemmeno di avere unghie fragili e che si sfaldano. Tutto ciò, grazie alla ricostruzione in gel e agli smalti semipermanenti.
Ma quale tecnica scegliere? É importante cercare di fare chiarezza e capire quali sono le differenze, in modo tale da optare per la manicure più adatta.
Gel e semipermanente: differenze
Sono due tecniche molto amate dalle donne, ma naturalmente ci sono delle differenze tra di loro. Andiamo a vedere!
Differenze
È fondamentale comprendere sin da subito quali sono le differenze tra il gel e lo smalto semipermanente per unghie, in modo particolare se è la prima volta che ci si affaccia a questo mondo.
La principale differenza tra queste due tecniche sta nel fatto che lo smalto semipermanente viene steso sull’unghia come un normale smalto colorato e successivamente viene fatto asciugare tramite l’utilizzo di una lampada LED/UV. Può essere rimosso molto rapidamente, anche tramite l’uso della fresa e di appositi solventi. É la soluzione perfetta per chi preferisce un colore di lunga durata sulle unghie naturali.
Con il gel, invece, a differenza del semipermanente, la forma delle unghie naturali può essere modificata e anche allungata, grazie proprio all’uso del gel, che viene applicato, lavorato e infine viene fatto asciugare nella lampada. Il gel, permette di avere unghie impeccabili, sia nella forma ma anche nel colore, per intere settimane.
Le differenze non si limitano solo a questo, ma sono tante altre e nei prossimi paragrafi le andremo a vedere nel dettaglio.
Gel e semipermanente: quanto durano?
Lo smalto semipermanente è in grado di donare un effetto naturale alle unghie, mentre lo smalto gel semipermanente è utile per ricostruire le unghie spezzate o indebolite. Ma qual è la loro durata? Andiamo a vedere!
Durata
Le unghie in gel o con lo smalto semipermanente, sono ambedue propense alla ricrescita delle unghie. Infatti, dopo due/tre settimane, si nota benissimo la nuova crescita. Teoricamente, tutt’e due hanno una durata simile, ma in realtà lo smalto semipermanente, può rovinarsi già dopo quindici giorni.
Invece, il gel, può durare fino a 4 settimane perchè è “fotoindurente”, per cui ha bisogno di una lampada UV/LED per asciugarsi. Lo spessore dell’unghia aumenta leggermente e in questo modo determina una durata maggiore e allo stesso tempo una forte resistenza.
Come si applicano/rimuovono: differenze
Nel prossimo paragrafo andremo a vedere le differenze di come applicare e rimuovere il gel o lo smalto semipermanente.
Applicazione e rimozione
Lo smalto semipermanente è contenuto all’interno di un flaconcino con un apposito pennellino e come già detto, si stende sulle unghie come uno smalto normale, per cui è facile e veloce. Il gel, invece, è dentro un apposito vasetto e si stende sulle unghie con un pennello. Per usarlo, bisogna avere una certa manualità e, in modo particolare, una formazione professionale. La differenza principale tra queste due tecniche, risiede nella rimozione. Infatti, per togliere lo smalto semipermanente è sufficiente un impacco con un solvente appropriato, lasciare in posa 10 minuti e non serve limare, mentre per togliere il gel, la procedura è ben diversa perchè è richiesta una limatura.
Gel e semipermanente: costo
Nel prossimo paragrafo andremo a vedere qual è la differenza di costo scegliendo il gel o il semipermanente.
Costo
Scegliendo di applicare il gel alle unghie, il costo è molto più elevato a differenza del semipermanente che è più vantaggioso.
Il gel è più costoso, visto che, per essere rimosso, occorre l’intervento di una professionista.
Il semipermanente ha un prezzo limitato e può costare 15/35€, e se viene eseguito da una vera professionista si aggiunge il prezzo di lavoro.
Il gel, invece, costa 40/60€ e ad ogni seduta di ricostruzione si devono aggiungere 10/15€.
